Questa lettera, spedita nel 1977 dagli stabilimenti di Pontedera di Piaggio, rappresenta un documento molto importante, di fondamentale importanza per capire l’ambito di utilizzo e il livello di qualità raggiunto dalle macchine Morara in quegli anni.
E’ una richiesta di offerta, dove la Piaggio richiede un preventivo per due ulteriori macchine, da impiegare nella produzione di particolari meccanici per la Vespa 125 e la Vespa 150. L’elemento di estremo interesse è dato dal fatto che l’azienda specifica di non volere i misuratori in process, perché quelli installati sulle macchine precedenti “si sono dimostrati inutili”. Risulta quindi evidente il livello di qualità assoluto raggiunto, tale da far riporre alla Dirigenza di Piaggio dell’epoca una fiducia tale nelle macchine Morara tale da poter fare a meno del controllo di misura dei pezzi prodotti.