Meccanodora: la storia
1961: le origini
Meccanodora nasce a Bosconero (TO) nel 1961 come azienda produttrice di macchine speciali e attrezzature meccaniche, fondata da Adolfo Frari.
Anni '70: innovazione e sviluppo
Nel 1971 Meccanodora presenta la nuova rettificatrice da esterni da alta produzione "centr.O.matic" che incorpora il suo primo brevetto per il rivoluzionario "Varfeed System", il sistema per permettere processi di rettifica con passo continuo o variabile.
Nel 1972 progetta una nuova macchina rettificatrice per esterni con testa porta pezzo inclinata: questa nuova tecnologia permette una drastica riduzione del tempo ciclo di lavorazione.
Anni '80: nuove tecnologie
E' del 1982 la prima rettificatrice da esterni da alta produzione con doppio mandrino, per arrivare a rettificare contemporaneamente 2 anelli interni dei cuscinetti a sfere.
Nel 1984 nasce la nuova rettificatrice speciale per la lavorazione delle piste del nucleo del giunto omocinetico con mola diametro 200 mm e 6 divisioni. Questa tecnologia rivoluzionaria ha eliminato gli errori di divisione tra le 6 piste.
Nel 1987 viene presentata la nuova rettificatrice da esterni bimandrino per la generazione del "Profilo Optimum" nel gambino del Tripode tramite il dispositivo M.O.P. (brevetto Meccanodora).
1992: acquisizione della CIMAT di Torino
Nel 1992 viene completata l'acquisizione della CIMAT, storica azienda torinese attiva dal 1940 nella produzione di rettificatrici per esterni ed interni oltre che speciali.
Grazie a questa acquisizione Meccanodora diventa una delle aziende leader a livello mondiale nella fornitura di linee complete a costruttori di cuscinetti e giunti omocinetici, come GKN, Toyota, Delphi, Hyundai, Volkswagen, Ford, Peugeot, Citroen, INA oltre che Fiat.
Fine anni '90 e inizio nuovo millennio
1998: Presentazione di FUTURA, un nuovo concetto di macchina verticale per la rettifica oppure la tornitura / fresatura sia prima che dopo trattamento termico di diametri e profili speciali in un unico bloccaggio pezzo.
2003: Presentazione di VERTICAL ZERO, nuova macchina verticale che permette l’utilizzo della tecnologia di tornitura e rettifica per lavorazioni di finitura di ingranaggi per la trasmissione.
2007: Presentazione della nuova fresatrice a doppio mandrino per la fresatura simultanea di 2 finestre della gabbia del giunto omocinetico.
2017: ingresso nel gruppo FFG
Nel 2017, consapevole della sua spiccata vocazione internazionale, Meccanodora diventa parte del colosso FFG (Fair Friend Group). L’obiettivo primario è quello di sviluppare ulteriormente il potenziale estero del marchio integrandolo nel Gruppo ed avvalendosi delle sue numerose filiali presenti in tutto il mondo.